13.09.2023
Domani andro' a vedere anche il secondo: Barbie. E quindi hanno vinto LORO! Dall'America ci arrivano queste pellicole da miliardi di dollari che non e' possibile ignorare se non vuoi sentirti escluso dal dibattito pubblico. Se ignori Barbie devi ignorare gli articoli che i social ti suggeriscono giornalmente, opinioni di personaggi famosi e youtuber che segui, meme, e non meno importante non puoi commentare your two cents. Poi, nonostante sei stato diligente, nonostante ogni sforzo, ti capita sott'occhio il trailer del film Barbie di Aldo, Giovanni e Giacomo, e che fai non lo vedi?! Queste grandi produzioni si chiamano blockbuster (a Catania c'era Blockbuster in viale Vittorio Veneto, poi e' andato a fuoco); fanno incassi enormi in comparazione ai film d'autore e quest'incassi aumentano sempre, dunque se tutti i fondi finiscono li' mi preoccupa che ci saranno sempre meno risorse per fare film completamente nuovi, originali. La pubblicita' di codesti blockbuster comincia gia' un anno prima dall'uscita, cosi' si crea un'attesa mostruosa. Il risultato e' che, quando infine arrivano, sono estremamente penetranti, pervasivi nella societa'. Ora se vai in giro per le strade noti ragazze con unghie rosa, borsette, vestitini, scarpe rosa, che sia rosa-Barbie ovviamente. Il concentrato di questo stile lo vedro' domani sera in sala. E va bene cosi', mica la mia e' una critica, per carita'. Ma mi chiedo: il prossimo film annunciato sara' Napoleone (e non vedo l'ora di andarci), devo aspettarmi di vedere in sala gente col cappello e la piuma?
Il mio blog personale dove scrivo liberamente alcuni pensieri che mi passano per la mente.
La vita e' un biscotto, ma se piove si scioglie.